CFP Convegno annuale Sissco
CALL FOR PAPERS, Convegno annuale Sissco 2022
A cento anni dalla Marcia su Roma. Il peso del passato
Matera, Campus universitario via Lanera, 14-16 settembre 2022
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PREMESSA
La Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SISSCO), in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata, invita a presentare proposte di papers per il suo Convegno annuale, dedicato al tema A cento anni dalla Marcia su Roma. Il peso del passato, che si terrà a Matera (Campus universitario via Lanera) il 14-16 settembre 2022.
IL TEMA
A cento anni dal 28 ottobre 1922, gli studi storici sulle origini e lo sviluppo del movimento fascista, sul regime e i suoi principali aspetti, sulla vita degli italiani durante il fascismo, così come sull’antifascismo rappresentano ormai un
patrimonio ricchissimo. Proprio per questo, appare importante cercare di mettere a sistema un aspetto diverso ma non meno decisivo della questione fascismo: quello del peso che il ventennio ha esercitato sulla società del dopoguerra.
Non si tratta tanto o solo di ripercorrere la storia della storiografia o riprendere la vecchia e in certa misura superata questione della continuità tra pre-fascismo, fascismo e post-fascismo. Allo stato attuale degli studi, l’idea di una profonda discontinuità appare peraltro solida. Né si tratta di elencare gli aspetti di sopravvivenza di elementi, personaggi, istituti del passato fascista. Non possono infatti essere escluse (e sicuramente ci furono) anche utilizzazioni in senso democratico degli elementi del passato dittatoriale. Si tratta piuttosto di interrogarsi in senso più ampio sul condizionamento esercitato dal “ventennio” sulla democrazia del dopoguerra, al fine di una migliore comprensione di quest’ultima, dei suoi problemi, delle sue difficoltà, dei suoi limiti, dei suoi successi.
L’Italia del post 1945 rappresenta senza dubbio un caso del tutto particolare nel suo rapporto con il passato. Ha avuto un’epurazione non facile, ha assistito a forme di auto-assoluzione collettiva che minimizzavano il radicamento del fascismo nella società o davano del regime un’immagine “banalizzata”, ha lasciato sopravvivere i monumenti del ventennio, ha visto la nascita di un nuovo partito fascista arrivato a ricevere il voto di un italiano su dieci, nonché ha conosciuto una eversione nera e tentativi di colpo di Stato provenienti da quel mondo, fino all’emergere di un terrorismo di ispirazione fascista.
La storiografia non ha ignorato molti di questi aspetti, ma li ha affrontati separatamente, non nell’ottica di un’analisi complessiva del peso esercitato dal passato. Soprattutto, è mancata una collocazione del problema in un’ottica comparativa, che cercasse di confrontare il caso italiano con il peso esercitato dal passato totalitario o dittatoriale in altre realtà, come ad esempio la Germania, l’Europa post-sovietica, la Spagna.
Il convegno annuale SISSCO è dedicato a un approfondimento di questa complessa materia e si propone di intercettare e raccogliere gli stimoli che vengono da nuove ricerche. Obiettivo è quello di presentare le ricerche, metterle in rete, favorire un arricchimento incrociato e sviluppare nuove chiavi di analisi.
Premessa metodologica di ogni contributo presentato al Convegno è, pertanto, che esso preferibilmente o si presenti come una ricerca su un aspetto già impostato in maniera comparativa, o che, se tratta un aspetto legato a una dimensione nazionale, lo affronti come un caso di studio nell’ottica di un approfondimento comparativo oppure che affronti temi analoghi per altri contesti nazionali.
Altrettanto opportuno appare tenere conto nelle proposte della prospettiva di genere.
Il Convegno intende mettere a fuoco come il peso del passato fascista abbia influenzato uno o più dei seguenti ambiti:
➢ Le istituzioni politiche
➢ Le istituzioni economiche
➢ La legislazione
➢ L’epurazione
➢ Le classi dirigenti
➢ La politica (partiti, movimenti, modelli di partito, acculturazione politica, violenza)
➢ L’identità nazionale, l’idea di cittadinanza e i modelli antropologici
➢ La società e la cultura di massa
➢ La rielaborazione dell’esperienza coloniale
➢ La religione (pratiche organizzative, dimensioni simboliche, eredità giuridiche)
➢ La memoria pubblica
➢ L’eredità simbolica (i luoghi, i monumenti, i simboli)
INDICAZIONI OPERATIVE E TEMPISTICHE
Proposte per papers (naturalmente originali) sono benvenute da parte di qualsiasi studioso/a, sia senior che junior (compresi dottorande e dottorandi).
Coloro che sono interessati a presentare un paper devono avere in corso o in via di completamento ricerche sui temi in precedenza elencati.
Naturalmente, essi sono da intendere come grandi aree all’interno delle quali i proponenti possono individuare, a loro scelta, singoli aspetti e problemi.
Il termine entro il quale le proposte vanno presentate è il 10 marzo 2022. La selezione delle proposte sarà effettuata dal Comitato Scientifico e i risultati verranno comunicati agli interessati entro il 11 aprile 2022.
Per proporre il vostro paper, inviate per favore:
1) un abstract del paper proposto (max. 500 parole/2.500 battute) che contenga anche l’indicazione delle fonti utilizzate;
2) un vostro curriculum vitae (max. 2 pagine), contenente, tra l’altro, l’eventuale affiliazione istituzionale, l’attuale posizione, un indirizzo mail e un recapito telefonico
al seguente indirizzo mail: convegnosisscomt2022@gmail.com
A coloro che saranno ammessi a presentare il loro paper al Convegno sarà richiesto di inviare il testo del loro intervento (entro il 27 giugno 2022) per poterlo far circolare tra i discussants, gli altri relatori e i partecipanti.
Il Convegno sarà strutturato in tre sessioni, per ciascuna delle quali saranno selezionate fino a un massimo di 4 proposte; per ciascun panel, al termine della presentazione dei papers da parte dei relatori, si terrà una tavola rotonda di riflessione condivisa alla presenza di due discussant individuati dal Comitato scientifico.
Ai relatori selezionati l’organizzazione assicurerà l’ospitalità (pernottamento e vitto), mentre le spese di viaggio per raggiungere la sede del Convegno resteranno a loro carico.
Comitato scientifico:
Giulia Albanese, Alberto Basciani, Marco Bresciani, Stefano Cavazza, Lucia Ceci, Patrizia Dogliani, Lutz Klinkhammer, Renato Moro (coordinatore), Roberta Pergher, Donato Verrastro
Comitato organizzatore:
Donato Verrastro, Michele Fasanella, Elena Vigilante, Martina Marzocchi, Raffaele La Regina